Serve un nuovo impianto di depurazione per la Capanna Pairolo

Progetti finanziati

La Società Alpinistica Ticinese della sezione di Lugano deve aggiornare e migliorare l’impianto per lo smaltimento delle acque luride della Capanna Pairolo. L’attuale impianto costruito nel 1975 (con una fossa tricamerale e smaltimento con un pozzo perdente in cemento) non è ormai più sufficiente e non risponde alle nuove esigenze di protezione delle acque di sorgente.

Per questo motivo è necessario realizzare un nuovo impianto di fitodepurazione delle acque luride. Questi impianti di depurazione presentano numerosi vantaggi quali: un’elevata efficacia depurativa, il motore della depurazione è il sole (con un notevole risparmio energetico), non necessitano di sostanze chimiche e si inseriscono in modo ideale nell’ambiente circostante creando pochi rifiuti e senza formazione di cattivi odori o sviluppo di zanzare nel periodo estivo. Inoltre la Capanna si trova all’interno della zona di protezione S3 della sorgente Val d’Usin, gestita dalle AIL e un impianto di fitodepurazione delle acque luride che risulta essere l’unico metodo di depurazione ammesso all’interno di questa zona.


 

Promotore
Società Alpinistica Ticinese, sezione Lugano


Contributo ERSL
CHF
35'000


Investimento
CHF 140'000

Indietro
Indietro

Recupero selva castanile Curén ad Aranno

Avanti
Avanti

Un convento del Bigorio turisticamente più accogliente